PUBBLICAZIONI CURATE DAL CENTRO E DAI SUOI SOCI
- Libri curati da ORLANDONI Mario
- Libri curati da GALLO Claudio
- Libri curati da PAUTASSO Andrea
- Libro curato da GIACOSA Pablo
- Catalogo curato da TRUDDAIU Matteo
- Cataloghi curati dal Centro Numismatico Valdostano
Libri curati da ORLANDONI Mario
BIOGRAFIA DELL'AUTORE
Mario Orlandoni - nato a Bondeno (FE), il 18 novembre 1917, risiedeva ad Aosta dal 1931. E’ stato il fondatore con Giovanni Calchera, del Circolo Numismatico Valdostano (1958).
Autore di numerosi studi ed articoli di Numismatica, pubblicati su riviste italiane ed estere, nei suoi lavori evidenzia l’importanza documentaria della moneta nella storia e nell’economia. Membro delle Società di Numismatica Svizzera e Francese, dell’Accademia di Studi Filatelici e Numismatici dalla quale era stato insignito nel 1986, dell’Oscar per la Numismatica e dell’Accademia di Sant’Anselmo di Aosta.
Ad Aosta ha coordinato tutte le mostre numismatiche temporanee organizzate dal Centro Numismatico Valdostano. Tra i suoi lavori, sono stati accolti con particolare favore della critica numismatica: Le monete coniate dai Savoia in Valle d’Aosta; il Catalogo della raccolta numismatica dell’Accademia di S. Anselmo ed i vari scritti di Numismatica medioevale su monete inedite.
Dal 1970 era Consulente Numismatico della Sezione Archeologica della Regione Valle d’Aosta. Dal 1983 è stato Presidente del Centro Numismatico Valdostano. Nel 1983 ha pubblicato il volume Antiche monete in Valle d’Aosta. Nei primi mesi del 1993 ha contribuito alla catalogazione e classificazione della Collezione Pautasso, per l’esposizione permanente della stessa al Museo Archeologico Regionale. In questo stesso anno ha pubblicato a pochi giorni dalla sua morte, avvenuta il 23 dicembre 1993, il suo ultimo libro Scritti di Numismatica.
Torna all'inizio
ORLANDONI, Mario. Scritti di Numismatica. Scritti relativi a monete romane, medioevali e moderne. Aosta, 1993. Bianco e nero. In-8, pp. 227, numerose illustrazioni nel testo, cartonato e sovraccoperta.
Questo volume è l’ultimo pubblicato dall’autore, che si spegnerà pochi giorni prima della presentazione ufficiale al pubblico.
E’ una raccolta di scritti e articoli comprendenti vari settori della Numismatica, pubblicati nel corso della sua vita, da riviste culturali locali, nazionali ed estere e, per il suo linguaggio semplice e scorrevole e per alcuni argomenti di base trattati, è indicato sia ai principianti, che ai Numismatici di razza.
Torna all'inizio
ORLANDONI, Mario. Antiche monete in Val d’Aosta. Scritti relativi a rinvenimenti di monete antiche e delle monete coniate dai Savoia in Valle d’Aosta. Aosta 1993. Bianco e nero. In-8, pp. 205, numerose illustrazioni nel testo, cartonato.
I lavori di Numismatica raccolti in questo volume, sono dedicati soprattutto alle monete rinvenute nella regione aostana.
Collaborando come consulente numismatico con gli archeologi e con le associazioni culturali valdostane, l’autore ha avuto modo di riconoscere un’interessante varietà di monete che in ogni tempo sono confluite in Valle d’Aosta, da sempre via commerciale europea di primaria importanza.
Dalle prime monete celtiche alle successive numerose monete romane, dalle rare alto-medioevali, fino alle ultime sabaude emesse dalle zecche valdostane, descrivendone i tipi e mostrandone l’importanza documentaria per la storia locale.
Libri curati da GALLO Claudio
BIOGRAFIA DELL'AUTORE
Claudio Gallo è nato ad Aosta il 9 dicembre 1952, si è diplomato ragioniere nel 1973, nel 1978 ha vinto un concorso di segretario presso la Regione Autonoma Valle d'Aosta e attualmente presta servizio nell'Assessorato dell'Istruzione e della Cultura dove cura, tra l'altro, la sezione numismatica del Museo archeologico regionale.
Dal 1986 è membro del Centro Numismatico Valdostano.
Ha pubblicato inoltre i seguenti libri: nel 1995 "Le monete coniate in Valle d'Aosta", e nel 1998 "Elementi di numismatica". Alcuni suoi articoli sono stati pubblicati sulle riviste "Cronaca Numismatica", "La Numismatica", "Monete Antiche", "Archeologia Viva", "Archeo", "Bell'Italia", "Pagine della Valle d'Aosta" e nella monografia "Les institutions du Millénaire".
Collabora con il "Bollettino della Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali" della Regione Autonoma Valle d'Aosta, con il "Bulletin d'études préhistoriques et archéologiques alpines" e con l'Automobile Club d'Italia di Roma.
Torna all'inizio
GALLO, Claudio. Elementi di Numismatica. Éléments de Numismatique. Rudiments of Numismatics. Quart (AO) 1998. A colori. In-8, pp. XXII, 57, numerose illustrazioni nel testo, brossura. (Testo in italiano, francese e inglese). Con introduzione di Mario Traina.
Si tratta di un agile e semplice volumetto che si presta ad un’ampia divulgazione presso la schiera dei neofiti, ma anche dei Numismatici più navigati e illustra le tappe fondamentali della moneta con le varie metrologie, affrontando l’argomento dalle origini, attraverso il periodo greco, romano, bizantino, medioevale e rinascimentale, con alla fine un particolare riferimento alle coniazioni avvenute nelle zecche in Valle d’Aosta e agli esemplari più importanti rinvenuti sul nostro territorio.
Torna all'inizio
GALLO, Claudio. Le monete coniate in Valle d’Aosta. Les monnaies frappées en Vallée d’Aoste. Aosta 1995. A colori. In-16 pp. 18, varie illustrazioni nel testo, cartoncino (testo in italiano e francese).
La pubblicazione di quest’opuscolo, di dimensioni tali da essere contenuto in un cofanetto, coincide con l’emissione della medaglia per le celebrazioni dei 600 anni della zecca di Aosta e racconta sinteticamente la storia di quest’officina e di quella minore di Donnas, con l’ausilio delle immagini delle monete e dei luoghi di produzione.
Libri curati da PAUTASSO Andrea
BIOGRAFIA DELL'AUTORE
Andrea Pautasso nacque a Bra (Cuneo) il 29 giugno 1911, ma visse sempre a Torino, ove morì il 27 luglio 1985.
Laureatosi in economia e diritto negli anni ’30 con una tesi sulla numismatica antica, esercitò la professione di dirigente d’azienda e ricoprì incarichi militari di un certo rilievo.
Nel 1961 iniziò a scrivere la sua opera fondamentale “Le monete preromane dell’Italia Settentrionale”, Varese 1966 (ristampata nel 1991) ed anche una serie abbondante di articoli, raccolti nel volume: Scritti di Numismatica, Aosta 1986 in cui ha affermato i molteplici problemi connessi alle monetazioni celtiche dell’Italia Settentrionale.
Il profondo legame da sempre avuto con la Valle d’Aosta, lo ha portato anche a diventare socio onorario del Circolo Numismatico Valdostano.
Alla sua morte la moglie Signora Ratti ha disposto la creazione di una “fondazione di Studi Numismatici” con la donazione alla Regione Valle d’Aosta della sua collezione numismatica, che è in parte esposta al Museo Archeologico Regionale, nella sezione appositamente dedicata.
La fondazione nata nel 1987 ha un Consiglio direttivo ed una direzione scientifica che ne cura l’attività volta alla diffusione e alla conoscenza della numismatica.
Torna all'inizio
PAUTASSO Andrea. Le monete preromane dell’Italia settentrionale. (Ristampa anastatica dell’edizione del 1966). Opera relativa allo studio della monetazione preromana dell'area padana. Padova 1991. Bianco e nero. In-8, pp. 158, tav. LXV, cartonato.
Lo studio contenuto in questo volume si è reso necessario per conseguire una più approfondita conoscenza sulla particolare monetazione dei popoli preromani delle regioni padane.
Le notizie frammentarie e spesso contraddittorie dei vari autori su quest’argomento, hanno indotto a procedere ad una sistematica indagine presso musei e collezioni private per avere nozione sul materiale fino a quel momento ritrovato, ponendo maggiore attenzione ai ripostigli, molti dei quali ancora inediti, da cui si sono potute trarre informazioni assai significative.
Il lavoro esplicato in questo volume ha riguardato direttamente l’esame sotto il profilo numismatico, prescindendo da qualsiasi preconcetto e volto successivamente al confronto con le notizie delle fonti storiche e letterarie e degli studi fino a quel momento compiuti su questa particolare monetazione.
Torna all'inizio
PAUTASSO Andrea. Scritti di Numismatica. Raccolta di scritti di numismatica antica ed in particolare celtica. Padova 1987. Bianco e nero. In-8, pp. 685, illustrazioni nel testo, cartonato.
Questo volume raccoglie gli scritti che Andrea Pautasso aveva pubblicato in venticinque anni dal 1961 alla sua scomparsa, sulla monetazione di imitazione massaliota in Italia Settentrionale e sulla Numismatica in generale. Dagli articoli qui raccolti, si deduce pienamente la figura di questo illustre studioso, vissuto in parte distaccato dall’ambiente accademico dei Musei, Università e Accademie, ma il cui valore è indiscutibile.
In questi lavori si nota come l’Autore abbia visto l’aspetto monetale in stretta correlazione con quello archeologico, linguistico e storico in genere.
La sua lezione umana e metodologica rimarrà un raro esempio di come la dedizione ad una disciplina possa sfociare in una serie di studi e di ricerche approfonditi utili al progredire della scienza numismatica.
Cataloghi curati dal Centro
Centro Numismatico Valdostano. “Banche & Medaglie". Aosta 2015. Colori. Interamente illustrato con descrizioni integrali delle medaglie. (Catalogo in CD-ROM serigrafato della mostra numismatica di medaglie. Aosta - Salone della Banca d'Italia, 22 giugno – 6 novembre 2015).
Con questa decima mostra temporanea, il C.N.V. ha voluto esprimersi per la prima volta nel solo campo delle medaglie, in particolare, con quelle emesse dagli Istituti di Credito nei tre metalli: oro, argento e bronzo, a celebrazione dei loro vari anniversari.
Una novità assoluta per la nostra associazione, è la realizzazione in proprio del catalogo su supporto CD-ROM navigabile, che illustra e descrive integralmente le 77 medaglie esposte presenti nelle collezioni valdostane.
Catalogo curato da TRUDDAIU Matteo (per il C.N.V.)
BIOGRAFIA DELL'AUTORE
Matteo Truddaiu è nato ad Aosta il 14 ottobre 1979, si è diplomato al Liceo Scientifico nel 1999, nel 2005 ha conseguito la laurea in Storia Antica, con una tesi in Numismatica sulle antiche monete della città irachena di Hatra. Ha prestato temporaneamente servizio come consulente numismatico presso l'Assessorato dell'Istruzione e della Cultura.
Dal 1996 è membro del Centro Numismatico Valdostano.
Collabora con la rivista "Monete Antiche".
Torna all'inizio
TRUDDAIU Matteo per il Centro Numismatico Valdostano. “Moneta, espressione di volontà di potenza” Aosta 2008. Bianco e nero. In-4, pp. 159, illustrazioni nel testo, brossura. (Catalogo della mostra numismatica. Aosta - Museo Archeologico Regionale, 8 novembre - 8 dicembre 2008).
Questo catalogo sottolinea l’importante traguardo dei 50 anni di attività raggiunti dal Centro Numismatico Valdostano, culminante con l’omonima mostra temporanea.
È un vero e proprio libro in cui le monete sono interamente catalogate e fotografate ed arricchito di alcuni saggi storici. È stato curato dal socio e Consigliere Matteo Truddaiu della sezione giovani del Centro, con il contributo del Presidente del Centro Ettore Calchera, del socio Silvio Mazzarello che ne ha realizzato anche la parte fotografica e di Giovanni Villari.
Il tema fondamentale è il concetto di potere inteso nelle sue varie forme, rappresentato dall’esposizione di 250 esemplari di proprietà dei soci del Centro e della Collezione regionale Andrea Pautasso. Suddivisa in otto sezioni, la mostra temporanea inizia con la presentazione di vari tetradrammi di Alessandro Magno, testimonianza di un potere economico che andava ben oltre i confini del suo vasto regno, passando per le monete dei Parti e Sassanidi, della Repubblica e dell’Impero Romano, delle rare dei Crociati di Cipro, dei possedimenti veneziani, di Napoleone e terminante con quelle del Colonialismo europeo in Africa.
Torna all'inizio
Centro Numismatico Valdostano. “La moneta” dall’antichità ad oggi. Aosta 1984. Bianco e nero. In-8, pp. 143, numerose illustrazioni nel testo, brossura. (Catalogo della mostra numismatica. Aosta -Tour Fromage, 15 settembre – 14 ottobre 1984).
E’ il catalogo della più importante esposizione temporanea di monete organizzata nella nostra regione. E’ un viaggio affascinante attraverso i secoli e alle varie epoche storiche.
Il materiale numismatico annoverava gli esemplari migliori, scelti fra le collezioni dei Soci del Centro, del Museo Archeologico Regionale, dell’Accademia di Sant’Anselmo di Aosta e del Centro Numismatico Valdostano al quale era stata affidata l’organizzazione della mostra e la stesura del presente catalogo. I 1000 esemplari esposti erano formati da circa 300 monete romane e bizantine nei tre metalli: oro, argento e bronzo, con 180 nominativi imperiali. Gran parte della mostra era dedicata al Medioevo europeo con una rappresentanza di circa 600 esemplari appartenuti a 160 zecche, delle quali 70 italiane. Infine, non ultime e veramente eccezionali, le serie di monete cinesi comprendenti esemplari di estrema rarità e risalenti alla dinastia Chou (1200-255 a.C.).
Nonostante l’ampiezza del tema, si era cercato di offrire in visione al pubblico ed agli studiosi della materia, una scelta di esemplari che comprendevano molti “unici” e rarità eccezionali mai esposte fino a quel momento.
Le numerose fotografie completano ed arricchiscono il catalogo, corredato dei dati bibliografici di ogni singola moneta, necessari alla sua completa classificazione.
Torna all'inizio
Centro Numismatico Valdostano. Monete preromane del Nord Italia, Celtiche della Gallia dell’Est Europeo: Collezione Andrea Pautasso. Mostra Numismatica. Aosta, Chiesa di San Lorenzo, 3 settembre – 2 ottobre 1988. Aosta, 1988. Bianco e nero. In-8, pp. 50 tav. XIII nel testo, brossura.
Le 478 monete costituenti la Mostra di questa prima parte delle collezioni numismatiche di Andrea Pautasso donate alla Valle d’Aosta, si articolava in tre gruppi distinti: Ripostigli; monete pre-romane del Nord Italia e monete celtiche della Gallia e dell’Est europeo.
Si era voluta dare la precedenza ai ripostigli, per l’importanza documentaria che rivestono, mettendo in evidenza le diverse monetazioni che vi sono commiste.
Nella seconda parte si sono esposte, per prime, otto dramme di Massalia, da servire come confronto alle successive 190 dramme Cisalpine, mettendone in evidenza le singole caratteristiche.
La terza parte comprendeva 68 esemplari delle varie monetazioni celtiche emesse nella Gallia e nelle regioni dell’Est europeo.
Inizio